Chi siamo – RG Service – allestimenti e ausili guida per disabili

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VERSATILITA’

Il nostro staff si concentra da sempre per dare il massimo nel dare risposta ai clienti, cercando di assecondare sempre ogni richiesta, anche le più complesse o particolari.

Realizziamo soluzioni per il raggiungimento della completa autonomia della persona attraverso veicoli per il trasporto singolo o collettivo in grado di ospitare contemporaneamente più persone anche in carrozzina.

COLLABORAZIONI

Collaboriamo con i marchi leader nel settore della mobilità:
Olmedo Special Vehicles S.p.A.,
Kivi Yes We Drive S.r.l.,
– Aricar S.p.a.,
– Caralis S.r.l.,
– Ambitalia,
– Tappezzeria Fashion Car,
– Dailymobility,
– Matrix Media S.r.l.,
– Servizi G.C. Consulting S.r.l.,
– Zmode S.r.l.

FILOSOFIA

La nostra professionalità e disponibilità come strumento al servizio dei nostri clienti per fornire SICUREZZA, AFFIDABILITà e QUALITA’ al top del settore.

Il rapporto umano è quello che differenzia la nostra attività, il nostro lavoro vuole essere un prodotto sartoriale, cucito sulle specifiche richieste del cliente, la centralità delle esigenze del cliente e della sua storia, la gioia nel trovare una soluzione alla propria mobilità, tutto questo per noi rappresenta il miglior modo di eseguire il nostro lavoro.

Pensiamo fermamente che il nostro lavoro non si basi soltanto sulla fornitura di un servizio, ma alla creazione di un rapporto personale e sociale che genera benessere, e forti di questo investiamo tutte le nostre risorse nel nostro lavoro.

IL NOSTRO PERSONALE

La nostra azienda, sempre in continua evoluzione, non perde l’occasione per studiare e offrire le migliori soluzioni nel campo degli allestimenti per la guida e il trasporto di persone con difficoltà motorie.

Il nostro staff è sempre attento agli aggiornamenti delle proprie qualifiche, alla cura dei particolari, e alla qualità.

Il nostro centro è assistenza autorizzata per i marchi Olmedo e Kivi.

Cosa si intende per adattamenti auto? La modifica del veicolo, prima dell’acquisto, con accessori appositi e commisurati alla ridotta capacità motoria del disabile. Gli adattamenti, che debbono sempre risultare dalla carta di circolazione, possono riguardare sia le modifiche ai comandi di guida, sia solo la carrozzeria o la sistemazione interna del veicolo, per mettere il disabile in condizione di accedervi (come guidatore o come passeggero).

Auto disabili e le trasformazioni della macchina per agevolare l’ingresso della carrozzina nel autoveicolo

Olmedo azienda trasformazioni macchine per disabili trasforma le auto con pianali ribassati e pedane elettriche

Per quanto riguarda le agevolazioni per il settore auto hanno diritto alle agevolazioni:
– non vedenti e sordi,
– disabili con handicap psichico o mentale titolari dell’indennità di accompagnamento (in possesso di certificazione di grave handicap (comma 3 dell’articolo 3 della legge n. 104/1992), certificato con verbale dalla Commissione per l’accertamento dell’handicap presso l’Asl)
– disabili con grave limitazione della capacità di deambulazione o affetti da pluriamputazioni (in possesso di certificazione di grave handicap (comma 3 dell’articolo 3 della legge n. 104/1992), certificato con verbale dalla Commissione per l’accertamento dell’handicap presso l’Asl.)
– disabili con ridotte o impedite capacità motorie (persone che presentano ridotte o impedite capacità motorie ma che non risultano contemporaneamente “affetti da grave limitazione della capacità di deambulazione”.
Solo per quest’ultima categoria di disabili il diritto alle agevolazioni è condizionato all’adattamento del veicolo).

Le agevolazioni sono riconosciute solo se i veicoli sono utilizzati, in via esclusiva o prevalente, a beneficio delle persone disabili.
Le agevolazioni sono usufruibili dal disabile che abbia un proprio reddito o da un familiare che abbia il disabile a carico. Per essere considerato “a carico” del familiare, il disabile deve avere un reddito complessivo annuo entro la soglia di 2.840,51 euro. Per il raggiungimento di questo limite non va tenuto conto dei redditi esenti, come, per esempio, le pensioni sociali, le indennità (comprese quelle di accompagnamento), le pensioni e gli assegni erogati ai ciechi civili, ai sordi e agli invalidi civili.

  • Iva agevolata al 4% sull’acquisto di autovetture nuove o usate con cilindrata fino a 2000 centimetri cubici, se con motore a benzina, e fino a 2800 centimetri cubici, se con motore diesel; l’agevolazione spetta anche per l’acquisto contestuale di optional.
    L’Iva ridotta si applica, senza limiti di valore, per una sola volta nel corso di quattro anni decorrenti dalla data di acquisto. E’ possibile riottenere il beneficio per acquisti entro il quadriennio, soltanto se il primo veicolo è stato cancellato dal Pra perché destinato alla demolizione. Anche per l’Iva, come per l’Irpef, se il veicolo viene ceduto prima che siano trascorsi due anni dall’acquisto, va versata la differenza fra l’imposta dovuta in assenza di agevolazioni e quella risultante dall’applicazione dell’agevolazione, tranne nel caso in cui il disabile, in seguito a mutate necessità legate al proprio handicap, cede il veicolo per acquistarne un altro su cui realizzare nuovi e diversi adattamenti.
  • Esenzione dal bollo auto: l’esenzione spetta sia quando l’auto (sempre con i limiti di cilindrata sopra indicati) è intestata allo stesso disabile, sia quando risulta intestata a un familiare di cui egli è fiscalmente a carico.
  • Esenzione dall’imposta di trascrizione sui passaggi di proprietà. I veicoli destinati al trasporto o alla guida di disabili (con esclusione, però, di non vedenti e sordi) sono esentati dal pagamento dell’imposta di trascrizione al Pra in occasione della registrazione dei passaggi di proprietà. Il beneficio compete sia in occasione della prima iscrizione di un’auto nuova, sia nella trascrizione di un “passaggio” riguardante un’auto usata. L’esenzione spetta anche in caso di intestazione a favore del familiare di cui il disabile è fiscalmente a carico. La richiesta di esenzione deve essere rivolta esclusivamente al Pra territorialmente competente.

Lo stile, l’eleganza, la versatilità e le dotazioni presenti, confermano il posizionamento da leader tra i veicoli per trasporto disabili con pianale ribassato. Caratterizzato dai nuovissimi interni in STT in materiale poliuretanico lavabile con superficie morbida al tatto ad effetto “soft touch” (novità assoluta a livello mondiale) e superfici “steel look” in acciaio satinato derivate dallo style racing delle auto sportive, LUXURY presenta un look molto ricercato con elementi innovativi come i “mancorrenti sospesi” o le sacche laterali con sistema al led integrato.

Caratterizzato da una spaziosità interna ai massimi livelli (20% in più dei veicoli di pari segmento attrezzati con pianale ribassato), LUXURY offre una larghezza e profondità nel vano passeggeri in grado di ospitare anche carrozzelle molto ingombranti pur mantenendo i 2 monoposto nella seconda fila (versione 4+1 offerta di serie). Nel caso esigenze specifiche di trasporto richiedano maggiore spazio tra i sedili, è ordinabile uno specifico kit che consente un ulteriore “allargamento” dei 2 monoposto portando lo spazio centrale a poter ospitare il disabile sulla stessa linea di marcia dei passeggeri seduti.

Convivialità ed effetto “automotive” caratterizzano questo allestimento sviluppato seguendo gli imput di Style del veicolo base. In fase d’ordine sarà possibile definire con l’ufficio commerciale la configurazione desiderata (2+1 – 3+1 – 4+1) ed il posizionamento (nel caso della disposizione con posto singolo posteriore 3+1) del monoposto (dietro al conducente o dietro al passeggero).

LUXURY è fornibile a richiesta con accessori opzionali (vedi pdf allegato), contemplando tuttavia di serie una lunga serie di dotazioni qualificanti come 2 sedili monoposto con cinture e poggiatesta, sistema di stivaggio elettrico della carrozzella, vasca interna in STT lavabile, superficie “steel look”, tasche laterali in ABS con luci integrate, mancorrenti laterali “sospesi” con parti superiori in soft touch, sedili con tappezzeria originale e poggiatesta ribassato.

La caratteristica peculiare di LEVEL 3 consiste nell’assenza di gomme, linoleum o altri materiali di rivestimento del pavimento tipici dei veicoli ribassati garantendo standard da vera autovettura; il grip della carrozzella è garantito da rilievi antiscivolo morbidi integrati nella pavimentazione (esclusiva Olmedo con brevetto Europeo); gli inserti “steel look” applicati superiormente garantiscono resistenza all’usura ed estetica da intenditori. L’elevato potere insonorizzante del materiale della vasca interna, inoltre, offre confort di marcia al massimo livello addirittura superiori al veicolo originale non trasformato. Le differenze e le caratteristiche dei 2 allestimenti sono meglio espresse nella scheda prodotto allegata.

La nostra prerogativa: prevenire i problemi e, semmai non fosse possibile, risolverli velocemente.

Competenza, cortesia e disponibilità sono le carte vincenti per completare un servizio di prim’ordine anche dopo la consegna del veicolo allestito.

Per questo il servizio assistenza OLMEDO si ramifica (per le aree di competenza), tramite centri dotati delle tecnologie e dei ricambi necessari per effettuare interventi ordinari e straordinari rapidi e risolutivi.

Il servizio quale valore primario, quindi. Presso i centri menzionati, la clientela potrà recarsi per espletare normali interventi ordinari entro i termini di garanzia o straordinari usufruendo della ricambistica originale OLMEDO. I centri assistenza OLMEDO sono coordinati direttamente dalla nostra area di assistenza “fast service” che garantisce un supporto diretto all’operatività delle officine stesse e, nel caso di interventi con criticità (es. fermo macchina), potrà intervenire direttamente entro le 24 ore successive alla chiamata.

Clicca sulla tua regione di appartenenza per visualizzare il centro officina autorizzato a te più vicino.

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Prefazione
Le agevolazioni previste a favore dei disabili sono state
modificate nei vari anni da disposizioni normative che ne hanno via
via ampliato l’ambito d’applicazione.
Una maggiore coscienza sociale sulla necessità di proteggere i
soggetti svantaggiati favorendone l’assistenza, l’inserimento nel
mondo del lavoro, la mobilità, ha spinto il legislatore ad emanare
leggi in materia fiscale che da un canto hanno aumentato le tipologie
delle agevolazioni, dall’altro hanno ampliato le categorie dei disabili
ammesse alla fruizione di tali benefici. L’Agenzia delle entrate –
Direzione regionale della Sicilia, partecipa all’impegno della
collettività facilitando l’accesso alle varie provvidenze in materia
fiscale. Rientra nell’assolvimento di tale impegno l’iniziativa di
coinvolgere le varie AUSL della Sicilia nella firma di vari protocolli
d’intesa, a seguito dei quali disabili e uffici hanno a disposizione una
documentazione medica chiara che consente loro l’immediato
riscontro dell’esistenza delle condizioni richieste dalla normativa
fiscale, ai fini del riconoscimento delle agevolazioni.
La presente pubblicazione ha lo scopo di chiarire le
disposizioni normative con riferimento ai soggetti destinatari delle
agevolazioni previste per il settore auto. L’esposizione in essa
contenuta non tratta tutto l’argomento in maniera sistematica, ma
soltanto quei punti che si è ritenuto opportuno approfondire sulla
base del tipo di quesiti e richieste di chiarimenti pervenuti a questa
direzione.
Pertanto, questa dispensa non sostituisce la guida dell’Agenzia
“Agevolazioni per i disabili”, ma ne costituisce un utile
complemento.

Regione Siciliana – Riduzioni ed esenzioni per veicoli destinati ai disabili

La legge prevede l’esenzione dal pagamento della Tassa Automobilistica per i veicoli destinati alla mobilità dei cittadini portatori di handicap o invalidi.
L’esenzione riguarda

le autovetture,
gli autoveicoli per trasporto promiscuo,
gli autoveicoli per trasporti specifici,
le motocarrozzette,
i motoveicoli per trasporto promiscuo,
i motoveicoli per trasporti specifici,

con limitazione di cilindrata fino a 2000 cc per i veicoli a benzina e fino a 2800 cc per i veicoli diesel.

Il beneficio fiscale, che si applica sia ai veicoli condotti dai disabili sia a quelli utilizzati per l’accompagnamento dei disabili stessi, spetta al portatore di handicap/invalido intestatario del veicolo oppure alla persona intestataria del veicolo se il portatore di handicap/invalido è fiscalmente a suo carico.
L’esenzione è concessa per un solo veicolo e la targa di questo deve essere indicata al momento della presentazione della domanda.

Le richieste di esenzione devono essere indirizzate alla:

Regione Siciliana
Via Notarbartolo, 17
90141 Palermo

e vanno presentate presso le Unità Territoriali ACI o presso le Delegazioni ACI.

Sono previste quattro tipologie di esenzione:

1) Disabilità con patologia che comporta ridotte o impedite capacità motorie.

Il disabile deve essere stato riconosciuto portatore di handicap o invalido affetto da una patologia che comporta ridotte o impedite capacità motorie permanenti.

Il veicolo, sempre nei limiti di cilindrata previsti, deve essere necessariamente dotato di adattamento tecnico risultanti dalla carta di circolazione.
Gli adattamenti possono riguardare sia le modifiche ai comandi di guida, sia solo la carrozzeria o la sistemazione interna del veicolo, per mettere il disabile in condizione di accedervi. A titolo di esempio l’adattamento tecnico alla carrozzeria può consistere in pedana sollevatrice, scivolo a scomparsa, braccio sollevatore, paranco (ad azionamento meccanico/elettrico/idraulico), sedile scorrevole-girevole simultaneamente atto a facilitare l’insediamento del disabile nell’abitacolo, sistema di ancoraggio delle carrozzelle con annesso sistema di ritenuta del disabile (cinture di sicurezza), sportello scorrevole. Anche in caso di altra tipologia di adattamento l’esenzione è concessa purché vi sia sempre un collegamento funzionale tra l’handicap e l’adattamento stesso.
La documentazione da allegare alla domanda di esenzione è costituita da:

Copia della carta di circolazione dalla quale risultino gli adattamenti necessari al trasporto o (per i titolari di patente) i dispositivi di guida applicati al veicolo, integrata (per i veicoli muniti di solo cambio automatico) dalla prescrizione della commissione medica locale, ai sensi dell’art.119 del Codice della Strada;
Copia della patente di guida speciale (non è richiesta per i veicoli adattati solo nella carrozzeria, da utilizzare per l’accompagnamento e la locomozione dei disabili);
Copia dei certificati, rilasciati da Commissioni mediche pubbliche, che riconoscono:
a) lo stato di handicap o di invalidità,
b) l’affezione da patologia che comporta ridotte o impedite capacità motorie.
Dichiarazione sostitutiva di certificazione che attesti che il disabile è fiscalmente a carico dell’intestatario del veicolo (solo nel caso in cui il veicolo non sia intestato al portatore di handicap/invalido).

2) Disabilità con patologia o con pluriamputazioni che comportano limitazione grave della deambulazione
Il disabile deve essere stato riconosciuto portatore di handicap o invalido, in stato di gravità, affetto da una patologia o da pluriamputazioni che comportano una limitazione grave della deambulazione.
L’esenzione è riconosciuta anche ai soggetti che presentano l’amputazione di un solo arto, sia superiore (mano e braccio) che inferiore (gamba e piede).
Il veicolo, sempre nei limiti di cilindrata previsti, non necessita di adattamento tecnico.
La documentazione

Copia della carta di circolazione;
Copia dei certificati, rilasciati da Commissioni mediche pubbliche, che riconoscono:
a) lo stato di handicap o di invalidità,
b) l’affezione da patologia o da pluriamputazioni che comportano una limitazione grave della deambulazione,
c) la situazione di accertata gravità. Tale situazione si desume dalla L. 104/92 art.3 comma 3 o dalla documentazione rilasciata da commissioni mediche per soggetti con handicap fisico titolari dell’indennità di accompagno.
Dichiarazione sostitutiva di certificazione che attesti che il disabile è fiscalmente a carico dell’intestatario del veicolo (solo nel caso in cui il veicolo non sia intestato al portatore di handicap/invalido).

3) Disabilità mentale o psichica
Il disabile deve essere stato riconosciuto portatore di handicap o invalido, in stato di gravità, affetto da una patologia mentale o psichica, con riconoscimento della indennità di accompagnamento.
Il veicolo, sempre nei limiti di cilindrata previsti, non necessita di adattamento tecnico.
La documentazione

Copia della carta di circolazione;
Copia dei certificati, rilasciati da Commissioni mediche pubbliche, che riconoscono:
a) lo stato di handicap o di invalidità,
b) la disabilità di tipo mentale o psichico,
c) la situazione di accertata gravità,
d) il riconoscimento della indennità di accompagnamento.
Dichiarazione sostitutiva di certificazione che attesti che il disabile è fiscalmente a carico dell’intestatario del veicolo (solo nel caso in cui il veicolo non sia intestato al portatore di handicap/invalido).

4) Disabilità per cecità o sordità
Hanno diritto all’esenzione i non vedenti (cecità assoluta o ipovedenti con un residuo visivo non superiore ad 1/10 in entrambi gli occhi) ed i sordi, colpiti da sordità dalla nascita o prima dell’apprendimento della lingua parlata.
Il veicolo, sempre nei limiti di cilindrata previsti, non necessita di adattamento tecnico.
La documentazione

Copia della carta di circolazione;
Copia dei certificati, rilasciati da Commissioni mediche pubbliche, che riconoscono:
a) lo stato di handicap o di invalidità,
b) l’affezione da cecità o sordità.
Dichiarazione sostitutiva di certificazione che attesti che il disabile è fiscalmente a carico dell’intestatario del veicolo (solo nel caso in cui il veicolo non sia intestato al portatore di handicap/invalido).

L REGOLAMENTO (CE) n. 1107/2006 DELLA COMUNITA’ EUROPEA STABILISCE CHE:
“LE PERSONE CON DISABILITA’ E LE PERSONE CON MOBILITA’ RIDOTTA DEVONO AVERE ACCESSO AL TRASPORTO E NON ESSERE ESCLUSE A CAUSA DELLA LORO DISABILITA’O MANCANZA DI MOBILITA’, SE NON PER MOTIVI GIUSTIFICATI DI SICUREZZA PREVISTI DALLA LEGGE.”